Compensi cessazione carica
Per il personale legato alle società del gruppo da un contratto di lavoro, l’importo dell’eventuale severance tiene conto della performance di lungo periodo e non può in alcun caso superare i cinque milioni di euro lordi. Non può essere riconosciuto in caso di comportamenti che abbiano recato danni alla banca
Non sono previsti compensi a favore degli amministratori in caso di cessazione della carica per qualunque motivo.
Per il personale legato alle società del gruppo Mediobanca da un contratto di lavoro (inclusi quindi i consiglieri di amministrazione dirigenti del gruppo, quali l’Amministratore Delegato e il Direttore Generale, e l’intero perimetro del personale più rilevante, nel quale sono compresi i dirigenti con responsabilità strategiche), la severance è stabilita in un massimo di 24 mesi di remunerazione, con cap a cinque milioni di euro lordi.
I criteri sono stati approvati dall’assemblea ordinaria del 28 ottobre 2022, come previsto dalla normativa e dallo statuto.
L’importo della severance:
- è determinato sulla base della normativa, dei contratti collettivi o individuali, degli usi previsti nei singoli mercati di riferimento;
- tiene conto delle performance di lungo periodo della banca e non può essere riconosciuto in caso di comportamenti delle singole risorse che abbiamo recato danno all’integrità patrimoniale, alla redditività e alla situazione economico-finanziaria o reputazionale della banca, in presenza o meno di dolo o colpa grave;
- il suo riconoscimento va inquadrato all’interno dei processi volti a minimizzare i rischi economici e reputazionali, presenti e futuri, che potrebbero essere causati alla banca da eventuali controversie.