BPER ha firmato l’accordo di acquisizione della partecipazione di controllo di circa l’80% del capitale sociale di Carige detenuta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e dallo Schema Volontario di Intervento
Il 14 febbraio 2022, BPER ha annunciato la sottoscrizione dell'accordo di acquisizione relativo alla partecipazione di controllo di circa l'80% del capitale sociale di CARIGE detenuta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ("FITD") e dallo Schema di Intervento Volontario ("VIS" e, insieme a FITD, i "Venditori"). I termini chiave dell'operazione includono:
- l'acquisizione da parte di BPER dell'80% della partecipazione in CARIGE detenuta dai Venditori per un corrispettivo di 1 euro;
- prima del closing dell'Acquisizione (il "Closing"), FITD effettuerà un conferimento di capitale di 530 milioni di euro a CARIGE per dotarla delle risorse necessarie a coprire, tra l'altro, i: (i) costi relativi all'integrazione di CARIGE in BPER, (ii) azioni di de-risking sull'intero portafoglio crediti e (iii) oneri potenzialmente derivanti dalla risoluzione anticipata di alcuni accordi commerciali e operativi;
- dopo il Closing, lancio di un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria da parte di BPER sul restante capitale sociale di Carige, al prezzo di 0,80 euro per azione (circa 126 milioni di euro)
- La firma segue quattro settimane di esclusiva, dopo il completamento della due diligence confermativa condotta su CARIGE da BPER e concessa alla presentazione di un NBO il 9 gennaio 2022 ai Venditori.
Il closing, soggetto all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e statutarie, è previsto entro il 30 giugno 2022, in modo da consentire a BPER di beneficiare della conversione delle Deferred Tax Assets ("DTA") sulle perdite fiscali di CARIGE in crediti d'imposta.